- 5 Gennaio 2002
“Ma io canto fin da quando ero ragazzina. E’ sempre stato il mio lavoro”. Luisa Corna, 38 anni, non ci sta a fare la figura dell’ultima arrivata. La notizia che canterà al Festival di Sanremo in coppia con Fausto Leali sorprende solo gli ignoranti, quelli che non sanno che Luisa si esibisce almeno tre sere alla settimana, in discoteca, alle convention, nei locali, in tv. E che ha inciso anche un disco. Un singolo, ma pur sempre un disco. Vietato, quindi, giocare: “da Sandro Piccinini a Pippo Baudo”, “dal calcio di Controcampo alla canzonetta di Sanremo”. “Io mi sono sempre guadagnata da vivere cantando”, taglia corto.
Quando ha cominciato?
A 12 anni. Facevo la corista di Miguel Bosé. Ho fatto Castrocaro. Domenica In. Tira e molla. Facevo i giochi musicali.
Che cosa canta?
Di tutto. Quando debbo far ballare faccio pezzi funky, soul, musica che piace a me. Altrimenti musica melodica italiana e anche straniera.
Si ispira a qualche cantante?
No. Ammiro diverse cantanti. Della vecchia guardia, Mina e Mia Martini.
Come è nata l’idea di Sanremo?
Fausto mi ha sentito duettare in tv con Panariello.
Che non è il massimo…
Fausto mi ha cercata e mi ha fatto sentire il suo pezzo, “Ora che ho bisogno di te”.
E lei?
Ho detto subito si.
Chi direbbe no a Sanremo?
Mi piace la canzone, mi piace Sanremo, mi piace Fausto.
Dicono che lei sia molto corteggiata dai calciatori.
Piaccio?
Non scherziamo. Chi la corteggia di più?
Non lo direi mai. Mi corteggiano, ma è normale, siamo giovani. No?
Come è arrivata in tv?
Grazie a Michele Guardì che mi ha voluto a Domenica In come cantante. Facevo le fantasie musicali col maestro Mazza. Non facevo mica la valletta.
Però la fama è arrivata con Controcampo. La bella e il pallone. Come la Parietti.
La Parietti faceva la conduttrice. Io molto di meno. Il conduttore è Piccinini.
Comunque lei faceva la moda, la tv, si interessava di calcio ed era fidanzata con Aldo Serena, un calciatore. Una situazione che si ripete, De Grenet, Colombari, Canalis.
Sono stata nove anni con Aldo.
Appunto, la bella e il calciatore. Sembra un format.
Frequentiamo gli stessi ambienti.
Uno sportivo e una bellona? Dovrebbero frequentare ambienti diversi.
I calciatori sono uomini di spettacolo, frequentano le discoteche, i programmi televisivi. Sono belle ragazze e bei ragazzi…
Belle ragazze si. Bei ragazzi…
Aldo era bellissimo. Era il più bello di tutti.
E allora perché vi siete lasciati?
Perché è finita.
E’ lei che ha lasciato lui o il contrario?
Lasciare è drammatico, resta il senso di colpa. Essere lasciati è brutto, ci si rimane male. L’idea è parlarne, essere d’accordo. Noi l’abbiamo deciso insieme.
Così, un giorno, vi siete svegliati e avete detto, contemporaneamente: “Lasciamoci”.
Ma no, era una crisi che durava da un anno. Sono cose che maturano lentamente.
E’ gelosa?
Si. Quando tieni a una persona, un po’ di gelosia e di ossessività ci sono. E poi la razionalità dovrebbe sistemare le cose.
Con Aldo chi era il geloso?
Tutti e due.
Scenate?
Scenate discrete.
Vincerà a Sanremo?
Ma no. Chissà che cosa succederà. Io sono già contenta di andarci. Mi sembra impossibile. Ancora non ci credo.
Lei per chi fa il tifo?
Per l’Inter.
In Mediaset è più di moda il Milan.
Ho conosciuto Aldo quando vinse il campionato con l’Inter e lui era capocannoniere. Io mi sono affezionata all’Inter.
Anche Fede era tifoso juventino e poi è diventato milanista…
Figuriamoci, Aldo è andato a giocare anche nel Milan, ma l’Inter ormai mi era entrata nel cuore.
A Controcampo ha incontrato anche Giampiero Mughini…
Un carattere molto forte, una persona di grande cultura, un grande uomo di spettacolo.
Lei va in vacanza ogni anno con le sue amiche. Vacanza di sole donne.
Le mie vecchie amiche modelle. Ormai è un rito. Viaggiavamo spesso quando facevamo le sfilate. E abbiamo continuato.
Altri fidanzati famosi sportivi?
No.
E Carlton Myer, il cestista Usa?
Nessun altro fidanzato famoso.
Adesso è single. In cerca di fidanzato?
Single ma non in cerca.
Quanto guadagna come cantante?
Non si può dire.
Quanto guadagna in tv?
Non si può dire.
Più come cantante o più in tv?
Più cantando.
Però col calendario di Capital…Ne farà ancora?
Il calendario si fa una volta sola nella vita.
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