Antonio Padellaro - (letta 17.865 volte)

Nella prefazione all’ultimo libro di Marco Travaglio, il direttore dell’Unità Antonio Padellaro l’ha anche scritto: «Non credevo che Furio Colombo avesse perso il posto per colpa degli articoli di Travaglio finché la stessa cosa non stava per succedere a me». Adesso dice che quello era un paradosso, una maniera ironica per sdrammatizzare il problema. Ma è pur vero che se bisogna sdrammatizzarlo vuol dire che quel problema esiste. Padellaro si trova tra l’incudine e il martello. L’incudine sono i lettori che per la rubrica Bananas di Travaglio vanno pazzi. Il martello sono tutti i diessini ai quali Travaglio fa venire l’orticaria attaccandoli sul loro giornale. «Una cosa è certa», ammette Padellaro. «Marco Travaglio è il collaboratore più impegnativo che un giornale possa avere». Tanto da mettere a rischio la tua direzione? «Ogni volta che che mi manda un pezzo gli dico scherzando: “A causa di questo articolo mi cacceranno”».

Leggi tutto »

[csf ::: 00:00] [Commenti]
Share
  
Cerca
Protagonisti