- 5 Agosto 2004
«Marco Pannella proietta luce». Lo ha detto Daniele Capezzone, 31 anni, segretario dei Radicali italiani. Momento di delirio da carisma? Visione da pastorella di Lourdes? O solo tentativo di spiegare l’incredibile rapporto tra il Grande Vecchio e le migliaia di giovani che da cinquant’anni vanno ad abbeverarsi alla sua passione e alla sua cultura politica?
Capezzone, che cosa è questa storia di Pannella che vi dà la luce?
«A Sabbé, nun ce provà. L’ha scritto Perna sul Giornale. Io avevo detto un’altra cosa».
Che cosa avevi detto?
«Avevo detto che Pannella è descritto come uno che fa ombra sugli altri e invece è uno che fa luce agli altri».
Un po’ diverso, ma mica tanto.
«È stucchevole questa storia di Saturno che divora i suoi figli. C’è un mucchio di gente, come me, che senza Pannella sarebbe rimasta nell’anonimato.
Leggi tutto »