E’ una top model o una conduttrice televisiva? E’ una testimonial o una presentatrice radiofonica? La contaminazione è la regola. Vanessa Incontrada, ventiduenne mezza spagnola e mezza italiana, non la si può definire se non come bellissima ragazza protagonista del variegato mondo dello spettacolo. Prima o poi qualche Pieraccioni la farà diventare anche attrice e il cerchio sarà chiuso. Per ora la possiamo pensare come conduttrice di “Non solo moda” e di “Super”, attrice di un tormentone della Tim, indossatrice alle sfilate, presentatrice di “Hit Channel” il nuovo canale di Rtl, strano ibrido fra le splendide sirene imbronciate che percorrono mute le passerelle degli stilisti internazionali e le divertenti, chiacchierone e ammiccanti ragazze che ci introducono ai mille programmi giovanilisti che raccontano musiche e vestiti. Sempre più spesso si parte dalla moda e si arriva ai set televisivi. “Tante persone dello spettacolo fanno la gavetta nella moda”, spiega Vanessa e ricorda Monica Bellucci, Cameron Diaz, Letizia Casta, Ines Sastre.

Dove si sta meglio?

Sono due mondi diversi, due pubblici diversi. Ma nella moda sei presa solo per la bellezza. Non conta il carattere, conta il viso, il corpo. Sei un oggetto. Nello spettacolo devi cantare, parlare, esprimerti, devi saper fare qualcosa.

Ci tolga una curiosità. Perché fate quella faccia cattiva e antipatica quando sfilate?

Non è vero. Dipende dalla musica e da quello che propongono gli stilisti. Se il trucco è forte, se il vestito è forte, magari di pelle, viene naturale fare l’espressione dura. In altri casi un sorriso ci scappa. In fondo anche le modelle recitano.

Lei è arrivata in alto. Quanto guadagna una modella al top?

Non dico mai quanto guadagno ai giornalisti.

Perché no?

Perché no.

Ma quello che guadagna lo denuncia. O no?

Quello che guadagno lo dico alla finanza.

La moda l’ha aiutata molto per entrare in tv?

Molto. La moda apre le porte. Per le altre è più difficile.

Il mondo della moda è corrotto e marcio come sostenne quella famosa inchiesta televisiva inglese?

Era tutto molto esagerato. Ma qualche verità c’era. La moda è buona e cattiva come tutti gli altri mondi, lo spettacolo, la politica, la finanza.

Lei ha mai visto quello che veniva mostrato nell’inchiesta?

Mai. Forse sono stata fortunata.

Voi siete ragazze normali?

Perché no?

Non vi montate la testa?

Bisogna sapersi circondare delle persone giuste. Bisogna puntare sui giusti valori. Io sono una ragazza normale.

Che a 22 anni ha vissuto un po’ a New York, un po’ a Tokio, un po’ a Milano, un po’ a Barcellona.

E’ il mio lavoro. Per il resto pulisco la casa, faccio la spesa, gioco a squash, faccio spinning. Come una ragazza normale.

E’ felice?

A volte sì, a volte no. Ma sono solare e positiva.

Quando è infelice?

Quando non vedo la mia famiglia. Mi piace stare da sola ma odio la solitudine.

Può spiegarsi meglio?

Non avere sempre una persona accanto, che ti condiziona, che ti controlla, è bello. Ma mi fa paura l’idea di rimanere sola nel futuro.

E’ fidanzata?

Si, con Francesco.

L’uomo ideale?

L’uomo ideale non c’è.

Ci saranno delle preferenze.

Deve avere il senso dell’umorismo, deve farmi ridere. Francesco mi colpì perché mi prendeva in giro. Faceva la mia imitazione.

Come avviene oggi il corteggiamento?

Mi piacciono gli approcci giocosi. Gli sguardi. Gli ammiccamenti. I sorrisi.

Come ha fatto Francesco?

Mi ha mandato un Sms con scritto “Ti amo”.

Approccio tecnologico, moderno.

A me piace molto messaggiare.

Messaggiare?

Scambiarsi messaggini. I messaggini sono una fortuna per i timidi.
Si dicono cose che non si direbbero a voce. Mi piace molto anche scrivere. Io scrivo molte lettere a Francesco, ma lui non mi risponde.

Che cosa guarda per prima cosa in un uomo?

La bocca, il sorriso. Deve avere dei bei denti.

Lei è fedele?

Fino ad oggi lo sono sempre stata. Ma nella vita non bisogna mai affermare nulla con certezza. Non si sa mai .

Lei è bella?

Se dicessi il contrario sarei falsa ed ipocrita.

Quando vede un’altra bella donna è invidiosa?

Il contrario. Mi piacciono le belle donne.

Chi per esempio?

Julia Roberts. Sono innamorata pazza del suo sorriso.

E fra gli uomini?

Andy Garcia, Matt Demon.

Taricone niente?

Non mi piace. E’ molto simpatico, ma non è il mio tipo.

Rimpiange qualcosa di quando era ragazzina?

Rimpiango la mancanza di responsabilità. Quando non c’erano pensieri, quando non c’erano bollette da pagare. Quando si piangeva per il ragazzo che non ti voleva o per un brutto voto a scuola.

E la politica?

Ho le mie idee politiche, se questo è il senso della domanda.

Il senso della domanda è: quali sono le sue idee politiche?

Noi del mondo dello spettacolo non diciamo le nostre idee politiche.

Non è vero per niente. Lei si vergogna di dirle?

Non mi vergogno. Sono riservata.

Crede in Dio?

Sono cattolica, ma non praticante. Non credo nella Chiesa.

Se non crede nella Chiesa non è cattolica.

Credo in Dio, ma non ho il tempo di praticare.

Dove vuole arrivare? Qual è il suo obbiettivo nella vita?

Non ho obbiettivi, mi godo quello che succede, il futuro non è scritto, se arriva qualcosa d’altro ben venga. Magari mollo.