- 16 Settembre 2019
E’ la politica più “fumantina” che ci sia in Italia. In televisione non fa altro che litigare. A molti è antipatica. Per altri è quella che non le manda a dire, non fa sconti a nessuno. I suoi avversari, quando non sanno che pesci prendere, dicono che è fascista e che è brutta. Lei si è inserita nel filone che parte dal postfascismo e attraverso il Msi e Avanguardia Nazionale è approdata al suo partito “personale”, Fratelli d’Italia. Un litigio dietro l’altro, Giorgia Meloni si è affermata e adesso si appresta a fare il grande sorpasso, lasciando dietro di sé addirittura Berlusconi.
Giorgia, facciamo fuori il problema della litigiosità.
Leggi tutto »
- 2 Agosto 2019
Per alcuni è un “simpatico cazzaro”. Per altri è un manager di valore. Per molti è un
instancabile donnaiolo. Poi ci sono quelli che lo hanno conosciuto come un accanito
giocatore di poker. In tutte le definizioni c’è un po’ di vero e un po’ di leggenda.
L’elenco delle donne che avrebbe conquistato, per esempio, è infinito: Bellucci,
Falchi, Colombari, Carla Bruni, Marcuzzi, Casalegno, Gerini, Autieri, Vento, Arcuri.
L’unica voce controllabile è che è stato anni con Lucrezia Lante della Rovere dalla
quale ha avuto due figlie, Ludovica e Vittoria. Quando lo intervisti è pacato e
prudente. Tra la domanda e la risposta passano sempre tre-quattro secondi
interminabili. Intercalari frequentissimi: “lo devo dire con franchezza”, “Posso dirti
una cosa?”, “Seguimi bene”, “Stammi a sentire”, “devo dire la verità”. E’
sicuramente un uomo di sport. Mostra con orgoglio la foto in cui tenta di dribblare
Maradona (ma non esiste il fotogramma del momento successivo). Giovanni
Malagò, presidente del Coni, è l’uomo che ha portato le Olimpiadi invernali a Milano
dopo aver fallito il tentativo di portare quelle estive a Roma.
Leggi tutto »