- 29 Dicembre 2005
Flavio Briatore, 55 anni, uno stile di vita. L’uomo che ha vinto nella Formula1 sia con Schumacher che con Alonso, sia con Benetton che con Renault, l’uomo di mille discoteche, dal Billionaire in poi, e di mille modelle, da Naomi Campbell in poi, l’uomo che gira con le babbucce fucsia sotto lo smoking su uno dei tanti ponti della sua fantabarca da 70 metri: uno stile di vita.
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- 22 Dicembre 2005
Nella prefazione all’ultimo libro di Marco Travaglio, il direttore dell’Unità Antonio Padellaro l’ha anche scritto: «Non credevo che Furio Colombo avesse perso il posto per colpa degli articoli di Travaglio finché la stessa cosa non stava per succedere a me». Adesso dice che quello era un paradosso, una maniera ironica per sdrammatizzare il problema. Ma è pur vero che se bisogna sdrammatizzarlo vuol dire che quel problema esiste. Padellaro si trova tra l’incudine e il martello. L’incudine sono i lettori che per la rubrica Bananas di Travaglio vanno pazzi. Il martello sono tutti i diessini ai quali Travaglio fa venire l’orticaria attaccandoli sul loro giornale. «Una cosa è certa», ammette Padellaro. «Marco Travaglio è il collaboratore più impegnativo che un giornale possa avere». Tanto da mettere a rischio la tua direzione? «Ogni volta che che mi manda un pezzo gli dico scherzando: “A causa di questo articolo mi cacceranno”».
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- 15 Dicembre 2005
Un piccolo Berlusconi. Ha la pubblicità, i giornali, la squadra di calcio, i libri. Gli mancano i palazzi, le televisioni, le assicurazioni. Cominciò proprio con Berlusconi, come suo assistente personale, giovanissimo. Oggi è già arrivato al secondo posto fra i settimanali. Quasi due milioni di copie con Di più, Di più TV e Diva e Donna, conquistate scippando Sandro Mayer alla Rusconi e Silvana Giacobini alla Mondadori. Una vecchia definizione di Urbano Cairo: "Un ragazzo pieno di sogni".
Tuttora ragazzo pieno di sogni?
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- 8 Dicembre 2005
Pupo. Con un nome così te lo puoi immaginare un cantante sciupafemmine, gran giocatore di poker, sommerso dai debiti e per di più bigamo? Enzo Ghinazzi è stato, ed è, tutto questo. Ed anche di più: ha venduto milioni di dischi (da Gelato al cioccolato a Firenze Santa Maria Novella), è popolare perfino in Mongolia, deve 200 milioni a Gianni Morandi che nemmeno li rivuole, ha costruito un albergo western vicino ad Arezzo ed ha comprato un parco acquatico in Romagna, voleva comprare la Fiorentina, ha due figlie regolari e una con una fan conosciuta una notte e mai più. Ed è alto, si fa per dire, come Berlusconi.
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