- 18 Maggio 2001
E’ questione di giorni, forse di ore. Tommaso, l’erede di Alessia Marcuzzi, attrice, e Simone Inzaghi, calciatore, sta per nascere. Alessia, uno dei maggiori simboli sessuali di questi ultimi anni, la ragazza che ha invaso con i suoi calendari sexy tutta Italia, diventa mamma. I maschietti italiani dovranno rivolgere altrove le loro fantasie.
L’epoca dei calendari è finita, Alessia?
Ma certo che è finita. Da tempo.
I calendari ti avevano creato problemi?
Con i fidanzati un po’. Ma io avevo deciso che servivano per la mia carriera e li ho fatti.
Solo per la carriera?
No, anche per provare a me stessa che posso anche essere sexy.
Non sei sexy?
Sono un maschiaccio. Goffa e sgraziata.
Simone reggerebbe a un nuovo calendario?
Forse no, gli darebbe fastidio. Ma ormai ne ho fatti due. Basta così.
Faresti come Demi Moore: una bella foto nuda col pancione?.
Me l’hanno chiesto praticamente tutti i giornali italiani.
E hai detto no?
Quando l’ha fatto Demi Moore era una cosa rivoluzionaria. Oggi sarebbe una scopiazzatura.
Com’è questa storia del maschiaccio? Non ti senti femminile?
Io sono una amicona, una da pacche sulle spalle, una che chiacchiera con tutti. Non faccio giochi di sguardo, non faccio la gatta morta. Non mi riesce il gioco della seduzione. E mi manca.
Sei gelosa?
Gelosissima. Passionale. Se mi accorgo di un piccolo tradimento, anche solo di sguardo, di pensiero, reagisco.
Che fai?
Vendetta a freddo, pensata. Non gli faccio capire che sono gelosa, mi vendico senza dirgli perché.
Che cosa è il tradimento?
Una cosa molto istintiva che non c’entra nulla con la ragione, una cosa animalesca che può capitare a chiunque.
Il tradimento maschile è diverso da quello femminile?
L’uomo fa e dimentica. Rimugina di meno. Ma adesso le donne sono più aggressive: sono arrivate anche loro al tradimento superficiale.
Tu?
Io no.
E le tue amiche?
Qualcuna mi ha confessato di avere tradito solo per attrazione fisica.
La donna è diventata aggressiva?
Non solo nel sesso. La donna è più indipendente ed aggressiva in tutto. Ha una posizione sociale più elevata. Oggi la donna decide tutto: consumi, intimità, cosa si vede la sera alla televisione.
Questo crea disturbi alla coppia?
Inevitabilmente. L’uomo è spaventato. E’ fragile. E’ diventato il sesso debole.
Sembri rimpiangere il tempo andato. Quando c’erano più regole.
Sono contenta della mia indipendenza e della mia autonomia. Ma mi mancano un po’ i ruoli definiti: l’uomo aggressivo e la donna fragile. La donna che decide tutto mi spaventa.
Tu come sei?
Sul lavoro sono aggressiva, mi piace decidere. In amore sono il contrario. Mi piace subire, essere un po’ geisha, servire l’uomo, essere corteggiata.
Prendi l’iniziativa?
Mai. Sono una donna vecchio stile. Mi piace l’uomo che insiste molto, che dimostra che ci tiene. Non mi è mai capitato di innamorarmi di uno che non fosse innamorato di me.
Com’è Simone?
Dobbiamo parlarne?
Si.
E’ molto discreto. Molto simile a me. Siamo due orsetti.
La famiglia che fine ha fatto?
La famiglia è abbandonata. Prima ci pensava la donna. Adesso non ci pensa nessuno. Tutti pensano alla carriera. Tutti hanno troppo da fare. Il matrimonio “obbligatorio” era una bella palestra di convivenza. Ci si conosceva più a fondo. Oggi la società benestante rende tutto più facile, anche separarsi.
Come deve essere il tuo uomo?
Si deve innamorare moltissimo, deve trovare sexy la mia goffaggine, deve essere discreto. Non mi piacciono gli sbruffoni.
Come ti accorgi che ti stai innamorando?
Smetto di parlare, sto zitta, divento ancora più goffa.
Vedi felicità in giro?
Vedo tanta gente persa. Tante coppie composte da single. Solitudini mascherate da coppia.
Si dice che in ogni uomo c’è un po’ di donna.
Ma lo nascondono.
Forse perché le donne non gradiscono.
Siamo contraddittorie. Ci piace l’uomo maschile, avere vicino una figura forte. Ma vogliamo anche l’uomo che abbia la nostra sensibilità, che pianga al cinema. Io piango sempre al cinema, ma se vedessi piangere Simone mi prenderebbe un colpo.
Che cosa bisogna fare per costruire la coppia felice?
Parlare, stare insieme, condividere le passioni. A me non piaceva il calcio e adoravo il cinema. Adesso guardo le partite con Simone. E lui vede i film con me. La sera, dopo cena, prima una partita e poi un film. Sempre.
E’ questo il consiglio che dai? Fare tutto insieme?
Solo le cose più importanti. Io non obbligo Simone a venire con me per musei. Lui non mi costringe a giocare a biliardo con gli amici.
Che consigli darai a tuo figlio Tommaso, in amore?
Gli dirò di divertirsi ma vorrei che non diventasse uno di quegli uomini che più si diverte, più pensa di essere figo. Mi dispiacerebbe che facesse soffrire una donna. Vorrei che mio figlio diventasse un playboy di qualità, non di quantità.
Un mito degli anni passati fu la coppia aperta…
La famiglia in cui ognuno fa quello che vuole? Uno schifo.
Quindi di scambi di coppia non se ne parla nemmeno.
Stai scherzando?
Ma non hai fantasie sessuali?
Certo. Fantasie sessuali ne ho molte e molto trasgressive. Ma se le mettessi in pratica che fantasie sarebbero?
Hai mai provato attrazione per una donna?
Certo. Come tutte.
Tutte?
Quando trovi una donna che nega di avere provato attrazione per un’altra donna stai sicuro che sta mentendo. Invece si tratta di cose molto naturali, soprattutto negli anni giovanili. Io ci ho pensato, è logico, è umano.
E hai messo in pratica?
Mai. Non mi interessa.
Sesso senza amore?
Se non sono innamorata non posso condividere niente. Il sesso divertente è quello che fai con la persona che ami molto. Più ami, più il sesso è divertente, libero, fantasioso. Sperimenti cose che non faresti mai con altri.
Ha mai subito molestie sessuali?
No. Sono piuttosto prorompente e posso realmente aver suscitato certe fantasie. Ma non sono mai andata ai provini con la minigonna e le tette di fuori.
E’ questione di giorni, forse di ore. Tommaso, l’erede di Alessia Marcuzzi, attrice, e Simone Inzaghi, calciatore, sta per nascere. Alessia, uno dei maggiori simboli sessuali di questi ultimi anni, la ragazza che ha invaso con i suoi calendari sexy tutta Italia, diventa mamma. I maschietti italiani dovranno rivolgere altrove le loro fantasie. L’epoca dei calendari è finita, Alessia? Ma certo che è finita. Da tempo. I calendari ti avevano creato problemi? Con i fidanzati un po’. Ma io avevo deciso che servivano per la mia carriera e li ho fatti. Solo per la carriera? No, anche per provare a me stessa che posso anche essere sexy. Non sei sexy? Sono un maschiaccio. Goffa e sgraziata. Simone reggerebbe a un nuovo calendario? Forse no, gli darebbe fastidio. Ma ormai ne ho fatti due. Basta così. Faresti come Demi Moore: una bella foto nuda col pancione?. Me l’hanno chiesto praticamente tutti i giornali italiani. E hai detto no? Quando l’ha fatto Demi Moore era una cosa rivoluzionaria. Oggi sarebbe una scopiazzatura. Com’è questa storia del maschiaccio? Non ti senti femminile? Io sono una amicona, una da pacche sulle spalle, una che chiacchiera con tutti. Non faccio giochi di sguardo, non faccio la gatta morta. Non mi riesce il gioco della seduzione. E mi manca. Sei gelosa? Gelosissima. Passionale. Se mi accorgo di un piccolo tradimento, anche solo di sguardo, di pensiero, reagisco. Che fai? Vendetta a freddo, pensata. Non gli faccio capire che sono gelosa, mi vendico senza dirgli perché. Che cosa è il tradimento? Una cosa molto istintiva che non c’entra nulla con la ragione, una cosa animalesca che può capitare a chiunque. Il tradimento maschile è diverso da quello femminile? L’uomo fa e dimentica. Rimugina di meno. Ma adesso le donne sono più aggressive: sono arrivate anche loro al tradimento superficiale. Tu? Io no. E le tue amiche? Qualcuna mi ha confessato di avere tradito solo per attrazione fisica. La donna è diventata aggressiva? Non solo nel sesso. La donna è più indipendente ed aggressiva in tutto. Ha una posizione sociale più elevata. Oggi la donna decide tutto: consumi, intimità, cosa si vede la sera alla televisione. Questo crea disturbi alla coppia? Inevitabilmente. L’uomo è spaventato. E’ fragile. E’ diventato il sesso debole. Sembri rimpiangere il tempo andato. Quando c’erano più regole. Sono contenta della mia indipendenza e della mia autonomia. Ma mi mancano un po’ i ruoli definiti: l’uomo aggressivo e la donna fragile. La donna che decide tutto mi spaventa. Tu come sei? Sul lavoro sono aggressiva, mi piace decidere. In amore sono il contrario. Mi piace subire, essere un po’ geisha, servire l’uomo, essere corteggiata. Prendi l’iniziativa? Mai. Sono una donna vecchio stile. Mi piace l’uomo che insiste molto, che dimostra che ci tiene. Non mi è mai capitato di innamorarmi di uno che non fosse innamorato di me. Com’è Simone? Dobbiamo parlarne? Si. E’ molto discreto. Molto simile a me. Siamo due orsetti. La famiglia che fine ha fatto? La famiglia è abbandonata. Prima ci pensava la donna. Adesso non ci pensa nessuno. Tutti pensano alla carriera. Tutti hanno troppo da fare. Il matrimonio “obbligatorio” era una bella palestra di convivenza. Ci si conosceva più a fondo. Oggi la società benestante rende tutto più facile, anche separarsi. Come deve essere il tuo uomo? Si deve innamorare moltissimo, deve trovare sexy la mia goffaggine, deve essere discreto. Non mi piacciono gli sbruffoni. Come ti accorgi che ti stai innamorando? Smetto di parlare, sto zitta, divento ancora più goffa. Vedi felicità in giro? Vedo tanta gente persa. Tante coppie composte da single. Solitudini mascherate da coppia. Si dice che in ogni uomo c’è un po’ di donna. Ma lo nascondono. Forse perché le donne non gradiscono. Siamo contraddittorie. Ci piace l’uomo maschile, avere vicino una figura forte. Ma vogliamo anche l’uomo che abbia la nostra sensibilità, che pianga al cinema. Io piango sempre al cinema, ma se vedessi piangere Simone mi prenderebbe un colpo. Che cosa bisogna fare per costruire la coppia felice? Parlare, stare insieme, condividere le passioni. A me non piaceva il calcio e adoravo il cinema. Adesso guardo le partite con Simone. E lui vede i film con me. La sera, dopo cena, prima una partita e poi un film. Sempre. E’ questo il consiglio che dai? Fare tutto insieme? Solo le cose più importanti. Io non obbligo Simone a venire con me per musei. Lui non mi costringe a giocare a biliardo con gli amici. Che consigli darai a tuo figlio Tommaso, in amore? Gli dirò di divertirsi ma vorrei che non diventasse uno di quegli uomini che più si diverte, più pensa di essere figo. Mi dispiacerebbe che facesse soffrire una donna. Vorrei che mio figlio diventasse un playboy di qualità, non di quantità. Un mito degli anni passati fu la coppia aperta… La famiglia in cui ognuno fa quello che vuole? Uno schifo. Quindi di scambi di coppia non se ne parla nemmeno. Stai scherzando? Ma non hai fantasie sessuali? Certo. Fantasie sessuali ne ho molte e molto trasgressive. Ma se le mettessi in pratica che fantasie sarebbero? Hai mai provato attrazione per una donna? Certo. Come tutte. Tutte? Quando trovi una donna che nega di avere provato attrazione per un’altra donna stai sicuro che sta mentendo. Invece si tratta di cose molto naturali, soprattutto negli anni giovanili. Io ci ho pensato, è logico, è umano. E hai messo in pratica? Mai. Non mi interessa. Sesso senza amore? Se non sono innamorata non posso condividere niente. Il sesso divertente è quello che fai con la persona che ami molto. Più ami, più il sesso è divertente, libero, fantasioso. Sperimenti cose che non faresti mai con altri. Ha mai subito molestie sessuali? No. Sono piuttosto prorompente e posso realmente aver suscitato certe fantasie. Ma non sono mai andata ai provini con la minigonna e le tette di fuori.
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