E’ uno dei più popolari simboli erotici degli italiani. Nei suoi film nulla del suo corpo viene lasciato all’immaginazione. Sui muri di mezza Italia fa bella mostra di sé su quei calendari che una volta erano per camionisti ed oggi servono per far vendere più copie ai settimanali di informazione. Insomma conoscevamo tutto di Valeria Marini. E sapevamo anche della sua passione per Vittorio Cecchi Gori, il grande tycoon del cinema. Non poteva sorprendere nessuno, quindi, che a volte i due dormissero nello stesso letto. Ma ugualmente, quando la Finanza ha fatto irruzione nella lussuosa casa di Cecchi Gori per una perquisizione, la notizia è rimbalzata con grande risalto e un pizzico di moralismo. “Valeria Marini sorpresa a letto con Cecchi Gori”. E la privacy? Valeria è scandalizzata. Chiede per sé il rispetto di quei diritti che nessuno contesta ai normali cittadini. A nulla vale ricordarle che per le persone famose i diritti alla riservatezza vanno contemperati con i diritti all’informazione.

Valeria tutto questo le è successo perché lei è un’attrice famosa.

Ma chi se ne importa! Io le copertine ce le ho comunque. Si cercava il modo di fare uno scandalo su Vittorio coinvolgendo me. Faceva più notizia.

Appunto.

Ma essere famosi vuol dire essere bersaglio di qualunque invenzione?

Ci racconti come è andata. Quali sono le notizie infondate?

Tutto è falso. Vittorio è una persona a cui voglio bene e gli è stato fatto un attacco violentissimo. Vittorio non ha niente da nascondere.

Non si conoscono mai abbastanza le persone.

Lo conosco da un anno e mezzo ormai. E poi vedo di che famiglia è, che rapporto ha con la sua mamma che adora.

Lei esclude che possa essere vera la storia del riciclaggio?

Ma stiamo scherzando? Chicago anni Trenta? Ma abbiate pazienza!

Che cosa le ha dato più fastidio?

Raccontare il fatto che io dormivo in baby doll, ricamato, rosso…la stanza da letto che è diventata un alcova nascosta che si apriva con un bottone dietro un specchio.

Falso?

Era solo una stanza da letto con una porta con uno specchio esterno.

E quella polverina che Cecchi Gori chiama zafferano?

Era nella cassaforte.

Appunto.

Vittorio non ha la combinazione della cassaforte, non l’ha mai aperta, non l’ho mai sentito parlare della cassaforte.

L’arrivo dei militari vi ha spaventato?

Talmente assurdo! Ho detto: “Ma siamo su Scherzi a parte?”

E loro che cosa hanno risposto?

Hanno sorriso e hanno detto: no.

E voi?

Siamo rimasti tranquilli. Abbiamo ordinato la colazione a letto. Poi io sono andata via. E pensare che la sera prima eravamo a una cena di un esponente importante dei carabinieri. E’ stato un attacco a Vittorio fortissimo e ingiustificato.

Chi ce l’ha con lui?

Io credo che sia una questione di interessi di lavoro. Ma non sono nella posizione di poter giudicare.

Lei è innamorata di Vittorio?

Il mio comportamento e la mia reazione parlano da soli.

E’ felice?

Sono sempre felice. Nella vita ci sono cose più importanti. C’è talmente tanta gente che ha bisogno di aiuto che io mi reputo fortunata qualsiasi cosa succeda. Io ho avuto tanto dalla vita. Molti altri no.

Che cosa le piace di Vittorio?

E’ leale, spontaneo. Molto attaccato alla mamma, alla famiglia, ai suoi figli. E’ una persona per bene. Però si fida troppo delle persone per la posizione che occupa. Ha una marcia in più ma a volte si fa fregare per l’ingenuità. E poi è burbero.

Burbero parrebbe un po’ poco…

Ha carattere. Esprime la sua personalità. E così si fa dei nemici.

Che cosa l’ha colpita di lui?

La simpatia e la spontaneità. E’ allegro.

E’ lui che l’ha corteggiata o è stata lei a corteggiarlo?

Lui mi ha corteggiata. Io penso che il corteggiamento debba venire dall’uomo. Anche se sono stata io a gettare l’amo.

Lei voleva essere corteggiata quindi. E lui c’è cascato come una pera cotta.

Lui non è una pera cotta. Abbiamo affinità…

Lei è gelosa?

Sono possessiva, sono una Toro. Ma all’uomo al quale voglio bene concedo molte cose. L’uomo è anche un po’ un bambino, lo devi capire…

Un tradimento lo sopporta?

Si, si. Però sono gelosa. E rispondo al tradimento con tradimento.

Lo ha mai fatto di tradire per ripicca?

Se devo essere sincera, si.

Normalmente è lei che lascia oppure viene lasciata?

Sono io che mi stufo. Molto facilmente.

Lei vuole la famiglia o l’amore passionale?

Voglio l’amore passionale e la famiglia.

E’ stata mai vicina a mettere su famiglia?

Quando ero giovane, a 17 anni.

Le piacerebbe avere un figlio da Vittorio?

Queste sono cose importanti. Non ci penso certo in questi momenti.

State insieme da un anno e mezzo!

Sono mica dieci anni!

In un anno e mezzo c’è chi si conosce, si sposa e si divorzia.

Io vengo da una famiglia di persone separate e so che un figlio è una cosa importante. Bisogna farlo con la persona giusta. Bisogna pensarci. E questo non è il momento. Arriverà, forse anche molto presto.

Che cosa guarda per prima cosa in un uomo?

Gli occhi e la bocca.

E Vittorio?

Vittorio ha occhi stupendi, molto espressivi, da bambino.

Vittorio è bello?

Non è la bellezza che mi colpisce quando voglio bene a una persona. Vittorio ha delle cose molto belle, uniche, è un uomo particolare che non si incontra tutti i giorni…

Ha mai perso la testa?

Io la testa non la perdo, però per Vittorio potrei perderla.

Qualcuno pensa che lei stia con Vittorio per interesse…

Ma i fatti parlano chiaro. In un anno e mezzo che sto con lui non ho fatto un suo film. Ma l’hanno anche detto: “Due cuori, una calcolatrice”.

Una donna passionale fa follie…

Le follie non si dichiarano. Si fanno.